Liam Payne avrebbe compiuto 32 anni: il provino (fallito) a X Factor, il malore a Como e la morte. «L’alcol era l’unico modo di affrontare il successo»
A due mesi dal primo anniversario della morte di Liam Payne, i fan della popstar lo ricordano nel giorno del suo compleanno. Il cantante inglese avrebbe compiuto 32 anni. Arrivato al successo con gli One Direction, Liam è stato senza dubbio il membro più tormentato della boyband inglese forse anche per la giovane età, 17 anni, in cui si trovò catapultato sotto i riflettori.
Durante la sua carriera da solista, iniziata dopo la pausa degli One Direction, Liam aveva più volte parlato apertamente delle difficoltà affrontate nella gestione della fama e dei suoi problemi di salute fisica e mentale.
Liam Payne nasce il 29 agosto 1993 a Wolverhampton nel Regno Unito. Durante il periodo scolastico ottiene ottimi risultati sportivi come maratoneta e si unisce al Wolverhampton & Bilston Athletics Club. Si avvicina al mondo dei musical a 13 anni, unendosi alla compagnia Pink Productions Theatre ma la svolta nella sua carriera arriva per caso nel 2008, partecipando a un provino per X Factor UK. Payne viene scartato ma due anni dopo si ripresenta in studio e grazie al programma televisivo viene scelto come membro degli One Direction e il successo lo travolge fino al 2016, quando decide di abbandonare il gruppo per dedicarsi alla carriera solista.
La carriera
Era solo uno studente con la passione per la musica e il canto Liam Payne quando, nel 2008 a soli 14 anni, si presenta ai provini di X Factor UK. Liam non supera le audizioni ma Simon Cowell lo esorta a ripresentarsi e nel 2010, tornato su quel palco, ottiene la sua grande occasione. Payne non riesce a passare ai Bootcamp ma i giudici decidono di dargli un’altra possibilità, unendolo ad altri giovani talenti scartati – Niall Horan, Louis Tomlinson, Harry Styles e Zayn Malik – per formare la boy band degli One Direction. Il gruppo si classifica terzo in quell’edizione ma ottiene un grandissimo successo, pubblicando cinque album e ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2016 con un messaggio su Twitter, Liam annuncia l’addio agli One Direction e l’inizio della carriera da solista. Firma con l’etichetta discografica Capitol Records e pubblica alcuni singoli di successo, ma posticipa l’uscita del suo primo disco fino al 2019, quando pubblica “LP1”. La carriera da solista non ha però il successo sperato e Liam si dedica anche ad altri progetti come il doppiaggio e la produzione di giovani artisti. Dal 2020 in poi Liam pubblica solo quattro singoli e si esibisce in alcuni live in giro per il mondo. Nel 2024 con l’uscita del singolo “Teardrops” si parla di un secondo album, ma nell’ottobre dello stesso anno Liam muore per un tragico incidente.
La vita privata
La vita sentimentale di Liam Payne è finita spesso sotto la lente di ingrandimento. Durante il periodo d’oro degli One Direction si parlò di diversi flirt famosi, ma la storia più importante rimane quella con la cantante Cheryl, ex componente delle Girls Aloud, con la quale ha avuto un figlio nato il 22 marzo 2017. Liam e Cheryl sono stati insieme dal 2015 al 2018. Un anno dopo l’addio Payne si è legato sentimentalmente alla modella Maya Henry, con la quale ha avuto una relazione fatta di alti e bassi fino al 2022. Dopo un breve legame con Aliana Mawla, il cantante inglese aveva ritrovato la felicità al fianco dell’influencer Kate Cassidy, alla quale è rimasto legato fino alla sua morte.
Il figlio
Dal 2015 al 2018 Liam Payne è stato legato alla cantante Cheryl, con la quale ha avuto un figlio, Bear Grey Payne, nato il 22 marzo 2017. La coppia ha sempre cercato di mantenere privata la vita del bambino e non ha mai condiviso foto di Bear sui social. Payne ha più volte sottolineato come la paternità lo abbia profondamente cambiato, descrivendo Bear come la sua più grande fonte di forza e responsabilità. Pochi mesi prima di morire a proposito del figlio disse: «Mi rivedo molto in lui. Che Dio lo benedica. Sta diventando così grande. Sembra un mini me».
La fidanzata
Dal 2023 Liam Payne era fidanzato con Kate Cassidy e la coppia conviveva in una villa a Wellington, in Florida. L’influencer e modella era con lui in Argentina poco prima dell’incidente mortale del cantante e al The Sun, subito dopo la morte di Liam, ha raccontato: «Inizialmente dovevamo andare in Argentina per una settimana, ma dopo la seconda settimana trascorsa lì abbiamo deciso che sarei tornata a casa. Avevo una responsabilità, avevamo una responsabilità. Avevamo il nostro cane e ovviamente non avrei mai pensato che sarebbe potuto succedere una cosa del genere. Liam era in forma quando me ne sono andata».
I problemi con l’alcol e la terapia
Payne ha lottato contro la dipendenza dall’alcol subito dopo l’ingresso negli One Direction. «Mi ubriacavo perché non c’era altro modo di affrontare il grande successo», confessò anni dopo parlando dei numerosi tentativi di disintossicazione. Nel 2019, in occasione dell’uscita del suo primo album da solista, Liam Payne rilasciò una lunga intervista a Usa Today parlando della dipendenza da alcol come di un problema superato: «Sono stato aiutato a uscire dalla sobrietà da un terapeuta, Chip Somers, che ha aiutato anche Russell Brand a superare la sobrietà. Sono andato a un incontro con Russell, dove si raccontano storie e si parla di situazioni diverse. È bello trovare persone che stanno attraversando la stessa esperienza. Per me personalmente, è stato bello andare con Russell perché ovviamente la mia vita è costantemente documentata e la privacy è molto importante per me. Ma è stato anche un problema per me perché non riuscivo a essere aperto con gli altri come avrei voluto, perché temevo che qualcuno lo dicesse a qualcun altro o potesse dire qualcosa ai media quando avrei dovuto rimanere anonimo. Quindi non sono mai riuscito a essere veramente anonimo». Ma i problemi con l’alcol e altre dipendenze non sono mai finiti. Nel 2023, dopo varie ricadute, annunciò di essere sobrio da sei mesi con un messaggio pubblicato sui social: «Mi sento come se avessi più controllo sulla vita e su tutto ciò che mi stava sfuggendo di mano. Avevo solo bisogno di prendermi un po’ di tempo per me stesso, in realtà, perché ero diventato una persona che non riconoscevo più».
I pensieri suicidi
La fama e il successo ottenuti con gli One Direction hanno portato Liam Payne a combattere contro molti “demoni” tra i quali l’alcol e la depressione. A proposito di quest’ultimo aspetto, nel 2021 nel podcast “The Diary of a Ceo”, il cantante inglese raccontò di avere attraversato un periodo buio, nel quale aveva avuto pensieri suicidi, ovvero quando era negli One Direction: «Ero preoccupato, ma ero molto bravo a nascondere quanto stavo male. Nessuno lo vedeva… Ci sono cose di cui non ho mai, mai parlato. Ma la situazione era davvero, davvero grave. Ed era un problema. Poi a un certo punto mi sono detto: “Bene, devo sistemarmi”». Nonostante la terapia e la battaglia per la sua salute mentale, però, Payne non è mai riuscito a superare veramente i suoi problemi personali.
Il malore a Como
Nel settembre 2023 Liam Payne ebbe un malore mentre si trovava in Italia in vacanza e fu ricoverato in ospedale a Como per una grave infezione renale. Il cantante inglese si trovava sul lago di Como con la fidanzata Kate Cassidy, quando accusò dolori lancinanti ai reni. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso Payne rimase ricoverato per una settimana, sottoposto ad accertamenti e terapie mirate per curare l’infezione. Il cantante fu costretto ad annullare il tour in Sudamerica, che sarebbe dovuto cominciare a fine settembre e sui social si scusò con i fan: «È con il cuore pesante che devo dirvi che non abbiamo altra scelta se non quella di posticipare il mio prossimo tour in Sud America. Ho avuto una grave infezione ai reni, una cosa che non augurerei a nessuno, e il medico mi ha ordinato di riposare e recuperare. Ero più che entusiasta di venire a suonare per voi ragazzi. A tutti voi che avete acquistato i biglietti: mi dispiace tanto».
La tragica morte
Il 16 ottobre 2024 Liam Payne è morto a seguito di una caduta dal balcone del terzo piano dell’Hotel Casasur a Buenos Aires in Argentina. Il corpo senza vita del cantante venne rinvenuto dalla polizia, che era stata allertata poco prima dal direttore dell’albergo: aveva segnalato la presenza di un uomo con comportamenti aggressivi, forse sotto l’effetto di alcol e droga. I medici giunti sul luogo dell’incidente dichiararono che la sua morte era stata causata da una frattura cranica e lesioni traumatiche multiple.
Inizialmente si parlò di incidente poi di suicidio, ma l’autopsia chiarì che nel sangue di Liam c’erano tracce di alcool, antidepressivi e cocaina e che, al momento della caduta dal balcone, Payne era già in stato di incoscienza per un episodio psicotico. Due persone sono state arrestate e accusate di avere fornito la droga al cantante prima del drammatico incidente mortale.