Raoul Bova e Rocio, guerra per l’affido delle figlie: “Hanno passato più tempo con il papà”
Si fanno sempre più tesi i rapporti tra Raoul Bova e Rocio Munoz Morales: l’attore ha replicato tramite i suoi legali alla richiesta di affido dell’ex compagna
I rapporti tra Raoul Bova e Rocio Munoz Morales si fanno sempre più tesi: dopo la richiesta dell’attrice di avere l’affido esclusivo delle figlie Luna e Alma, è arrivata la replica del protagonista di Don Matteo pronto, tramite i suoi legali, a combattere una guerra contro l’ex compagna. Nel frattempo Bova ha nuovamente denunciato per stalking Fabrizio Corona con l’obiettivo di far rimuovere dai canali social del fotografo tutti i riferimenti alla vicenda personale dell’attore.
Raoul Bova e Rocio Munoz Morales, guerra per l’affido delle figlie: la replica dell’attore
La tempesta mediatica che si è abbattuta su Raoul Bova non accenna a placarsi, anche perché l’attore non ha voglia di farsi piegare e cercherà di ottenere ciò che gli spetta. Primo fra tutti l’affido delle figlie, che Rocio Munoz Morales ha richiesto in via esclusiva, dando mandato al suo avvocato di presentare in tempi rapidi un ricorso al Tribunale civile di Roma.
Il presupposto è che l’incontro del compagno con la giovane modella sia un tradimento e che sia inoltre un elemento tale da sostenere la sua inadeguatezza come padre. Ma l’attore non ci sta e ha tutte le intenzioni di combattere anche questa guerra.
“Apprendiamo non senza stupore il perseverare della signora Rocío nel sostenere la richiesta di affido esclusivo – hanno spiegato gli avvocati Annamaria Bernardini de Pace e David Leggi al Corriere della Sera – atteso come le bambine hanno passato sempre molto più tempo con il papà, ed è tutto documentabile“. Non a caso sottolineano che “anche attualmente sono insieme in vacanza”.
“D’improvviso Raoul Bova non sarebbe più in grado, stando a quanto sostenuto dalla signorina Munoz Morales, di essere un buon padre. È una richiesta alla quale ci opporremo in tutte le sedi. Del resto, seguendo il suo ragionamento, si dovrebbe concludere che sia una madre irresponsabile, avendo spesso affidato a lui le figlie“, hanno dichiarato i due legali.
La nuova denuncia a Fabrizio Corona
Ma la guerra legale di Raoul Bova non finisce qui, perché c’è un altro fronte su cui combattere, quello contro Fabrizio Corona. Annamaria Bernardini de Pace e David Leggi hanno infatti depositato una nuova denuncia per stalking contro l’ex re dei paparazzi. E a questa si unisce anche un ulteriore reclamo Garante della Privacy per far rimuovere dai canali social del conduttore di Falsissimo tutti i riferimenti alla vicenda personale dell’attore.
Intanto la pm Eliana Dolce della procura di Roma ha chiesto alla Polizia Postale di procedere con gli accertamenti bancari per capire se ci sia stato lo scambio di denaro di cui ha parlato agli inquirenti Federico Monzino, l’imprenditore milanese e amico di Martina Ceretti, il quale ha confessato di aver fornito lui stesso il materiale al fotografo, sulla base di un accordo con la modella e amante dell’attore.
L’imprenditore milanese avrebbe infatti rivelato di aver ricevuto da Fabrizio Corona mille euro e il numero di un pusher in cambio delle chat e degli audio tra la Ceretti e Bova. “Il passaggio di denaro proverebbe che quelle informazioni sensibili siano state effettivamente ‘vendute’ e che dunque c’era un piano per ottenerne un ritorno economico dalla loro divulgazione”, si legge sul Corriere.